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LOTTO 4: UDB1269 - AREA LIBERA DI VIA DELLA STAZIONE IN PALMANOVA (UD)
21/03/2024 - Lotto LOTTO 4: UDB1269 - AREA LIBERA DI VIA DELLA STAZIONE IN PALMANOVA (UD) Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di un terreno tra la viabilità comunale di via della Stazione, s.n.c. e la viabilità principale della SS352 nella zona urbana periferica della località, esternamente all’antica cinta muraria della cittadella fortificata. L’area è costituita da un’ampia area verde ed incolta, ricca di vegetazione a sviluppo naturale, con una piccola porzione originariamente asfaltata, della quale se ne rileva traccia in prossimità dell’incrocio viario. ZONA URBANISTICA: Zone “V” vincoli stradali e cimiteriali Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 40: UDB1239 - NEGOZIO IN CODROIPO (UD)
21/03/2024 - Lotto LOTTO 40: UDB1239 - NEGOZIO IN CODROIPO (UD) Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Locale di complessivi 85 mq commerciali adibito a negozio ubicato nel comune di Codroipo in prossimità del centro storico in una posizione centrale e ben servita dai mezzi di trasporto locali. L’immobile si trova al piano terra di un condominio disposto su tre piani edificato agli inizi degli anni settanta ed è costituito da un unico vano, totalmente vetrato sul fronte strada, e soppalco. Le condizioni manutentive sono nel complesso mediocri. ZONA URBANISTICA: zona omogenea B2 zona residenziale di completamento CLASSE ENERGETICA: Classe Energetica G - EPg 133,18 KWh/mq anno Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 41: TERRENO IN TAVAGNACCO (UD)
21/03/2024 - Lotto LOTTO 41: TERRENO IN TAVAGNACCO (UD) Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di un terreno identificato al catasto terreni al foglio n. 20 mappale 181, di complessivi mq. 2.280 di qualità e classe Seminativo 3. Morfologicamente l’appezzamento si sviluppa a pianta poligonale regolare e presenta caratteristiche altimetricamente pianeggianti. L’ambito naturale prevalente della zona risulta al momento quello rurale ed agricolo ma il sedime ricade urbanisticamente nell’ambito di un nuovo comparto urbano di trasformazione produttivo, identificato come “Ambito IN” che prevede l’insediamento di nuove attività di imprese delle tecnologie digitali e dell’innovazione del Parco Scientifico di Friuli Innovazione. Il lotto di terreno è situato in fregio alla viabilità di via A. Manzoni, s.n.c. in Comune di Tavagnacco (UD) in zona periferica esterna ai margini dell’abitato della località e limitrofa al tracciato dell’autostrada A23 Udine – Tarvisio. ZONA URBANISTICA: l’area in esame ricade in ambito di comparto “Ambito IN” – in particolare, in parti in sottozone: - Parcheggi di Relazione – Art. 50 delle N.T.A.; - Viabilità di previsione – Art. 52 delle N.T.A.; - Zona Di2 Zona delle Tecnologie Digitali di nuovo impianto – art. 44 delle N.T.A.;. Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 5: UDB1142 - DEVOLUZIONE IMMOBILE VIA FORTE
21/03/2024 - Lotto LOTTO 5: UDB1142 - DEVOLUZIONE IMMOBILE VIA FORTE Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Alloggio bicamere facente parte di una palazzina residenziale a tre piani fuori terra, realizzata nella prima metà degli anni ’80. L’alloggio, di circa 86 mq commerciali complessivi, occupa l’intero piano primo, ha affacci su tutti i prospetti e risulta composto da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, due camere, e bagno ed è munito di tre ampie terrazze che si sviluppano sui prospetti sud-est con buona esposizione. L’alloggio è dotato di un locale tecnico posto al pianterreno ospitante la centrale termica e di un’area di pertinenza comune, mantenuta a prato ed attualmente in forte stato di incolto. Da punto di vista impiantistico, l’immobile è dotato di impianto idrico e termoidraulico indipendente con riscaldamento a termosifoni, elettrico, gas metano tutti in condizioni pessime e completamente da sostituire. All’interno dell’immobile sono presenti suppellettili, arredi, il tutto in stato di completo abbandono e completamente privo di valore. ZONA URBANISTICA: Zona B2 residenziale - urbanizzata edificazione rada e/o di completamento. L’area ricade all’interno del Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni dell’Autorità di bacino distrettuale delle Alpi Orientali di cui all’art.7 della Direttiva 2007/60/CE e all’art.7 del D.Lgs 49/2010 e s.m.i., in area classificata “P1 – Pericolosità idraulica moderata” e in area classificata “R2 – rischio medio”. CLASSE ENERGETICA: F – EP gl, nren 153,50 kWh/mq anno Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 6: UDB1071 - EX CASERMA MONTASIO CAVE DEL PREDIL
21/03/2024 - Lotto LOTTO 6: UDB1071 - EX CASERMA MONTASIO CAVE DEL PREDIL Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di un immobile precedentemente adibito a caserma della Guardia di Finanza addetta ai controlli confinari. Il cespite è realizzato su una pianta rettangolare che si eleva per due piani fuori terra più sottotetto abitabile. L’edificio è realizzato con struttura mista in muratura con cordolatura in c.a. e solai in latero cemento, con tetto a falde e manto di copertura in lamiera verniciata, le superfici interne ed esterne sono intonacate e tinteggiate, gli infissi interni sono in legno come i serramenti delle finestre che sono realizzati in doppio telaio tipo “Wagner”. L’edificio è dotato di impianti idrico sanitario, termoidraulico e di fognatura, impianto elettrico, parafulmine e fermaneve sul tetto. L’immobile è in mediocri condizioni di conservazione in quanto inutilizzato da tempo e soggetto ad alcune infiltrazioni d’acqua, in particolare dai comignoli posti sulla copertura che hanno deteriorato intonaci e pitture. Per quanto concerne gli impianti ne occorre verificare la funzionalità e la rispondenza alla vigente normativa (in particolare l’impianto elettrico risulta piuttosto vetusto). Oltre al fabbricato principale, l’immobile è corredato da un’area di pertinenza scoperta un piccolo manufatto ad uso canile, anch’esso in stato di conservazione mediocre. ZONA URBANISTICA: Zona omogenea B – a prevalente uso residenziale, Sottozona B3 – Art. 11 delle N.T.A. - “Estensiva di completamento” CLASSE ENERGETICA: G – EP gl, nren 266,38 kWh/mq anno Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 7: UDB0415 - CASERMA GUARDIA DI FINANZA VALICO DI RATECE VALICO STRADALE DI PASSO RATECE
21/03/2024 - Lotto LOTTO 7: UDB0415 - CASERMA GUARDIA DI FINANZA VALICO DI RATECE VALICO STRADALE DI PASSO RATECE Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di un immobile precedentemente adibito a caserma, in parte ad uso della Guardia di Finanza ed in parte ad uso della Polizia di Frontiera, addette ai controlli confinari. Il bene, originariamente ricostruito agli inizi degli anni ’80, si sviluppa su tre piani fuori terra oltre ad un piano sottotetto ed uno seminterrato ed un’area scoperta di pertinenza. La struttura portante è intelaiata in travi e pilastri di cemento armato con muratura di tamponamento in laterizio, il tetto è a falde e copertura in lamiera verniciata. Le superfici interne ed esterne sono intonacate e tinteggiate, gli infissi interni sono in legno come i serramenti delle finestre che sono realizzati in doppio telaio tipo “Wagner”. L’edificio era originariamente dotato di impianti idrico sanitario, termoidraulico con caldaia a gasolio e relative cisterne, impianto elettrico, telefonico e citofonico, parafulmine e fermaneve sul tetto. Non è presente allaccio a fognatura pubblica ma sono presenti le fosse biologiche Imof per lo smaltimento delle acque fognarie. L’immobile è in pessime condizioni di conservazione in quanto inutilizzato da tempo e da infiltrazioni d’acqua, in particolare dai comignoli posti sulla copertura che hanno deteriorato intonaci e pitture. Annesso all’immobile e facente parte della stessa, vi è anche la pensilina ed il relativo manufatto del posto di osservazione e controllo confinario, realizzati in cemento armato e completati con infissi in intelaiatura metallica di alluminio. ZONA URBANISTICA: parte in Zona omogenea P – Attrezzature stradali ed autostradali di valico internazionale ed in porzione in Zona per la viabilità veicolare CLASSE ENERGETICA: G – EP gl, nren 336,16 kWh/mq anno l bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 8: PNB0291/P - ALIQUOTA POLIGONO DANDOLO EX AERONAUTICA
21/03/2024 - Lotto LOTTO 8: PNB0291/P - ALIQUOTA POLIGONO DANDOLO EX AERONAUTICA Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di un lotto di terreno precedentemente adibito agli usi della Difesa Aeronautica in qualità di poligono addestrativo e mantenuto con colture agricole foraggere, prative e prato arborato. Il cespite risulta all’attualità libero ed incolto. Il bene è ricompreso e fa parte del contesto rurale ed agricolo della zona e ricade in ambito urbanistico in “Zone militari e militari di interesse ambientale”, soggetto a vincolo paesaggistico di tutela ambientale previste dalla legge regionale 29.04.2005 n.9 “Norme regionali per la tutela dei prati stabili naturali”. Morfologicamente si presenta con conformazione poligonale trapezoidale sufficientemente regolare, giacitura piana e di consistenza media, in linea con le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dei lotti agricoli della zona. L’accesso avviene discostandosi dalla viabilità principale della SP27 Vivarina ed è vincolato al passaggio tramite stradine vicinali ed attraverso le proprietà private. ZONA URBANISTICA: zona E.5 “di preminente interesse agricolo” e NON soggetto alle misure di tutela ambientale previste dalla legge regionale 29.04.2005 n.9 “Norme regionali per la tutela dei prati stabili naturali” Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
LOTTO 9: PNB0291/P - ALIQUOTA POLIGONO DANDOLO EX AERONAUTICA
21/03/2024 - Lotto LOTTO 9: PNB0291/P - ALIQUOTA POLIGONO DANDOLO EX AERONAUTICA Protocollo: 12447 - Avviso di vendita
Trattasi di alcuni terreni precedentemente adibiti agli usi della Difesa Aeronautica in qualità di poligono addestrativo. Detti cespiti risultano all’attualità liberi e completamente incolti. I beni sono ricompresi e fanno parte, del contesto rurale ed agricolo della zona e ricadono in ambito urbanistico in “Zone militari e militari di interesse ambientale”, e sono soggetti a vincolo paesaggistico di tutela ambientale previste dalla legge regionale 29.04.2005 n.9 “Norme regionali per la tutela dei prati stabili naturali”. Morfologicamente si presentano in lotti poligonali trapezoidali, con conformazione sufficientemente regolare, giacitura piana e di consistenza media, in linea con le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dei lotti agricoli della zona. I beni non rispecchiano all’attualità la loro qualità catastale ma sono attualmente mantenuti a prato o prato arborato incolti e vincolati per la maggior parte a tale destinazione come da prescrizioni urbanistiche e paesaggistiche (L.R. 29.04.2005 n.9). L’accesso a detti terreni avviene discostandosi dalla viabilità principale della SP27 Vivarina ed è vincolato al passaggio tramite stradine vicinali ed attraverso le proprietà private. Trattasi di alcuni terreni precedentemente adibiti agli usi della Difesa Aeronautica in qualità di poligono addestrativo. Detti cespiti risultano all’attualità liberi e completamente incolti. I beni sono ricompresi e fanno parte, del contesto rurale ed agricolo della zona e ricadono in ambito urbanistico in “Zone militari e militari di interesse ambientale”, e sono soggetti a vincolo paesaggistico di tutela ambientale previste dalla legge regionale 29.04.2005 n.9 “Norme regionali per la tutela dei prati stabili naturali”. Morfologicamente si presentano in lotti poligonali trapezoidali, con conformazione sufficientemente regolare, giacitura piana e di consistenza media, in linea con le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dei lotti agricoli della zona. I beni non rispecchiano all’attualità la loro qualità catastale ma sono attualmente mantenuti a prato o prato arborato incolti e vincolati per la maggior parte a tale destinazione come da prescrizioni urbanistiche e paesaggistiche (L.R. 29.04.2005 n.9). L’accesso a detti terreni avviene discostandosi dalla viabilità principale della SP27 Vivarina ed è vincolato al passaggio tramite stradine vicinali ed attraverso le proprietà private. ZONA URBANISTICA: Fg. 59 mappali 124, 126, 150, 152, 199, 201, 226, 229: in zona Art. 69 - Zone militari e militari di interesse ambientale e soggetto alle misure di tutela ambientale previste dalla legge regionale 29.04.2005 n.9 “Norme regionali per la tutela dei prati stabili naturali”. Fg. 59 mappale 230 in zona E.5 “di preminente interesse agricolo” e soggetto alle misure di tutela ambientale previste dalla legge Il bene si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova. Sono a carico dell’acquirente eventuali oneri per la rimozione degli oggetti presenti nel fabbricato nonché gli oneri relativi ad eventuali attività di aggiornamento catastale/tavolare, di demolizione o di sanatoria da effettuarsi prima dell’atto di compravendita precisando che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto delle eventuali precitate attività poste a carico dell’acquirente nonché delle condizioni manutentive del bene.
.2024_LOTTO 1 Scaduto
06/03/2024 - Lotto LOTTO 1 Protocollo: 2024/418RI - Avviso di vendita
Fabbricato sito nel Comune di Venezia, nell’isola del Lido in via della Droma n. 102, in località Alberoni, nella parte meridionale dell’isola, in prossimità della bocca di porto di Malamocco. Trattasi dell'intera palazzina e di una piccola area di pertinenza. Internamente l’immobile è suddiviso in 4 ambienti principali oltre i vani servizi.Alcuni ambienti si sviluppano su doppia altezza. Le finiture interne sono modeste e segnate dal lungo abbandono. Alcuni infissi sono stati recentemente sostituiti mentre gli altri di vecchia fattura sono da sostituire in quanto vetusti e non più funzionali. Esternamente il compendio versa in pessimo stato conservativo e necessita di una pulizia straordinaria da oggetti e vegetazione, nonché di un intervento di bonifica a causa di amianto e altri materiali abbandonati nell'area esterna. Ringhiere e pensiline in ferro, tamponature, cancelli e recinzioni sono in evidente stato di degrado. Nella “Variante al Piano Regolatore Generale per l’isola del Lido”, nella tavola B1 “Zonizzazione” il mappale 36 viene individuato in “Z.T.O. F - Per attrezzature ed impianti di interesse generale”. Il fabbricato appartiene al Demanio Storico Culturale giusta Provvedimento del 19/11/2018 ed è stato autorizzato alla vendita dal Segretariato Regionale - Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale del Veneto con deliberazione 21 aprile 2021 alle seguenti prescrizioni e condizioni: 1. lett. a) prescrizioni e condizioni in ordine alle misure di conservazione programmate: la conservazione del bene dovrà essere assicurata mediante idonei provvedimenti restaurativi e manutentivi. In particolare: - “qualsiasi intervento dovrà essere guidato dalla previa accurata conoscenza, attraverso un accurato rilievo dell’edificato esistente e del verde (scoperto pertinenziale di circa 258 mq); - l’autorizzazione di lavori e opere di qualunque genere è sottoposta a preventiva autorizzazione della Soprintendenza competente, ai sensi dell’art. 21, commi 4 e 5 del D.Lgs n. 42/2004, e, se del caso, anche ai sensi dell’art. 49 del richiamato D.Lgs. 42/2004; - ai sensi dell’art. 20, comma 1, del d.lgs n. 42/2004 dovrà essere comunicato preventivamente alla Soprintendenza competente ogni mutamento di destinazione, ai fini di accertarne la compatibilità con il carattere storico o artistico dell’immobile ed escludere l’eventuale pregiudizio alla sua conservazione. Considerato che fabbricato ricade in Z.T.O. F Zona Territoriale Omogenea per attrezzature ed impianti di interesse generale, a mero titolo di esempio, senza escludere altre possibilità, è comunque fatta salva l’autorizzazione art. 20 di cui sopra, si ritiene che l’edificio possa essere compatibile con una moltitudine di destinazioni d’uso, attinenti al turismo, ristorazione, nautica, sport, educative – culturali, commerciale, residenziale ecc.”. 2. lett. b) - condizioni di fruizione pubblica del bene, tenuto conto della situazione conseguente alle precedenti destinazioni d’uso: “considerato che il fabbricato era destinato, in origine, a scopi militari e di sorveglianza sanitaria, successivamente a deposito della Marina Militare, la fruizione era contingentata al solo personale; considerato l’interesse che riveste, per la collettività, sia il sistema difensivo della laguna di Venezia, sia il sistema storico di sorveglianza sanitaria e di confinamento da quarantena messo in atto a Venezia, della cui stratificazione storica il presente bene è una testimonianza recente; considerata di conseguenza la necessità di garantire la fruizione pubblica degli elementi superstiti, si ritiene che: - si deve conservare il rapporto visivo tra il bene e la laguna, a nord, e tra il bene e la viabilità stradale, a sud, per cogliere il significato storico di elemento di sorveglianza sanitaria legata al traffico in laguna; - a nord dovrà essere previsto un passaggio diretto dallo scoperto del bene verso il molo, consentendo la vista sulla laguna; - l’accesso al bene e ai suoi scoperti, gratuito, dovrà essere garantito almeno due giorni festivi al mese, nei mesi da maggio a settembre, e almeno un giorno festivo durante le Giornate Europee del Patrimonio; nei giorni di apertura sarà garantito un orario di visita di almeno 4 ore (per l’accesso all’interno potrà essere richiesta la prenotazione), nella fascia oraria di luce naturale; - una targa apposta all’ingresso, di dimensioni del formato A5 (circa 15x20 cm) o più grandi, fissata in un luogo che garantisca la visibilità, dovrà recare la denominazione dell’immobile (Ex Stazione Sanitaria – sec. XIX – XX), gli orari di apertura e l’eventuale contatto per la prenotazione della visita all’interno)”. 3. lett. c) - congruità delle modalità e dei tempi previsti per il conseguimento degli obiettivi di valorizzazione indicati nella richiesta: - “il programma di valorizzazione, che intende garantire la conservazione del bene e la sua valo
.2024_LOTTO 10 Scaduto
06/03/2024 - Lotto .LOTTO 10 Protocollo: 2024/418RI - Avviso di vendita
Unità immobiliare ubicata nel centro della città di Padova costituita da un magazzino/cantina, posta al piano seminterrato di un maggior fabbricato su vari livelli. L’accesso avviene direttamente dal seminterrato ed è collegato in adiacenza ad un corpo scala condominiale che conduce al piano terreno ed è dotata di scaffalature. Secondo lo strumento urbanistico vigente il bene è identificato in “ZTO B5 residenziale di completamento satura”. APE non necessario. Il lotto si vende a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni dell’immobile. Eventuali attività di allineamento catastale necessarie al fine della stipula e/o attività di sgombero mobilio e suppellettili eventualmente presenti sono poste a carico dell’aggiudicatario, con relativi oneri e spese.